mau
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Inserito il - 23/12/2011 : 04:23:25
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Con 257 sì e 41 no, il decreto Salva Italia è diventato legge ricevendo, dopo la Camera, la fiducia del Senato e la firma del Capo dello Stato. Ecco in sintesi le principali novità :
Ici-Imu. Prevista una rivalutazione delle rendite catastali del 60%. L'aliquota per la prima casa sarà pari allo 0,4% del valore catastale, detratta una franchigia di 200 euro, che potranno salire fino a un massimo di 600 euro aggiungendo 50 euro per ogni figlio convivente a carico, di età non superiore a 26 anni.
Pensioni. Viene introdotto per tutti il sistema contributivo pro-rata, in luogo del retributivo. Dal 2012, l'età minima per la pensione di vecchiaia sarà di 66 anni per gli uomini e 62 per le donne. Dal 2018 anche queste ultime andranno in pensione a 66 anni. Innalzato il limite delle pensioni di anzianità a 42 anni e un mese per gli uomini e 41 anni e un mese per le donne. Previste penali per chi anticipa l'uscita. Abolite le cosiddette "finestre mobili" e introdotti incentivi per chi continua a lavorare fino a 70 anni.
Deroghe ed eccezioni. Ai lavoratori maschi del settore privato con almeno 35 anni di contributi maturati entro la fine del 2012 sarà consentito "in via eccezionale" di andare in pensione anticipata con almeno 64 anni d'età . Le donne che al 31 dicembre 2012 abbiano maturato un'anzianità contributiva di almeno 20 anni e che abbiano almeno 60 anni, potranno anticipare la pensione di vecchiaia a 64 anni. Ammessi alle deroghe qui richiamate anche i lavoratori della Fiat di Termini Imerese. Le pensioni d'anzianità maturate prima del 1 gennaio 2012 subiranno una riduzione dell'1% per ogni anno di anticipo rispetto all'età minima fissata in 62 anni; la riduzione sarà pari al 2% negli altri casi.
Indicizzazione delle pensioni. L'automatica rivalutazione delle pensioni in base all'inflazione viene sospesa nel 2012 e nel 2013 a partire da circa 1.400 euro (tre volte la pensione minima); nel 2013 il limite viene abbassato a due volte la minima (circa 1.000 euro).
Pensioni d'oro. Il superprelievo sulle pensioni per la parte eccedente i 200mila euro annui passa dal 10 al 15%. Vengono aboliti l'equo indennizzo e le pensioni privilegiate per infortunio, a eccezione del personale del comparto sicurezza, difesa, soccorso pubblico e vigili del fuoco.
Iva e accise carburanti. L'aliquota Iva passerà dall'attuale 21% al 23% e dal 10 al 12% a partire dal 1 settembre 2012 se non saranno raggiunti gli obiettivi di bilancio fissati dal piano. L'aumento di quasi dieci centesimi delle accise sui carburanti è già entrata in vigore lo scorso 7 dicembre.
Addizionale Irpef. L'addizionale regionale passa da un minimo dello 0,9% all'1,23%; il maggior gettito sarà destinato a coprire le spese sanitarie.
Conti correnti e conto titoli. Il bollo previsto per i conti correnti viene esteso anche ai conti titoli, alle polizze vita e hai fondi mobiliari. Vengono però esentati i conti correnti delle persone fisiche con una giacenza media annua inferiore ai 5.000 euro. Aumenta il bollo per le società , portato a 100 euro. Saranno tassati i buoni fruttiferi postali con un'aliquota pari allo 0,1% nel 2012 e dello 0,15% a partire dal 2013.
Bonus ristrutturazioni e bonus energia. Viene confermata la detraibilità del 36% delle spese documentate sostenute per le ristrutturazioni di immobili fino a un ammontare di 48mila euro. Prorogati gli incentivi per il risparmio energetico con un'aliquota pari al 55% fino alla fine del 2012 e del 36% a partire dal 2013.
Certificazione ISEE. Cambia il "peso" attribuito nel calcolo al numero dei componenti familiari e al loro stato patrimoniale.
Immobili esteri e capitali "scudati". Gli immobili di qualunque tipo detenuti all'estero da privati cittadini saranno sottoposti a un'imposta di bollo pari allo 0,76% del loro valore. Sui capitali già sottoposti allo scudo fiscale, verrà introdotta una nuova imposta di bollo (o "imposta di anonimato") del 4 per mille a partire dal 2014. Nel 2012 tale imposta sarà pari al 10 per mille e nel 2013 del 13,5 per mille.
Tagli agli enti locali, Province, Authority, Cnel e dismissioni. Ai Comuni saranno imposti nuovi tagli per 1,45 miliardi l'anno, cui si aggiungeranno 415 milioni di tagli alle Province. Le regioni a statuto speciale e le province autonome contribuiranno con 920 milioni di minori trasferimenti dallo Stato centrale. Gli organi provinciali attualmente in carica non saranno rinnovati alla loro scadenza naturale. Per le province che sarebbero dovute andare al voto nel 2012, verranno nominati dei commissari ad acta. Saranno ridotti nel numero i componenti delle autorità amministrative indipendenti (Authority). Il numero dei componenti del Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) scenderanno a 64 dagli attuali 121. Saranno infine ridefinite le norme per la dismissione dei terreni agricoli di proprietà dello Stato o degli enti territoriali.
Imprese: Sgravi Irap e introduzione Ace. L'Irap calcolata ai fine dell'Ires e dell'Irpef sarà totalmente deducibile. Previste agevolazioni per chi assume donne e lavoratori under 35. Le imprese potranno dedurre il 10% dell'Irap versata sugli interessi passivi e sugli oneri assimilati. Viene introdotto il meccanismo Ace (Allowance for Corporate Equity), che si tradurrà sostanzialmente in possibili detrazioni sull'ammontare dell'Ires a fronte di un aumento di capitale.
Ice (Istituto Commercio Estero). Viene reintrodotto l'Ice dopo l'abolizione sancita dal precedente governo.
Fondo piccole e medie imprese. Il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese sarà rifinanziato con 400 milioni di euro l'anno.
Tracciabilità , pagamenti in contanti e stretta agli evasori. La soglia massima per i pagamenti in contanti passa da 2.500 a 1.000 euro, applicabile anche al versamento delle pensioni da parte della Pubblica amministrazione. Per la parte eccedente i 1.000 euro, saranno aperti conti correnti a costo zero per le fasce sociali più svantaggiate. La commissione dagli istituti di credito a carico dei commercianti per i pagamenti elettronici non potrà superare l'1,5%. Fatti salvi i casi di non intenzionalità , mentire al Fisco sarà considerato reato.
Massimo scoperto. La commissione di massimo scoperto applicabile da banche e intermediari mobiliari in caso di "rosso" non potrà superare lo 0,5%.
Passività banche. Il tesoro potrà concedere la garanzia dello Stato sulle passività degli istituti di credito italiani con scadenza a tre mesi per un periodo fino a cinque anni.
Pagamenti a Equitalia. In caso di mancato versamento di una rata, si avrà tempo fino alla scadenza della successiva per mettersi in regola. Non sarà possibile richiedere dilazioni per più di una volta e per un massimo di 72 mesi, a patto che sia accertato il peggioramento della condizione del contribuente. I beni pignorati o ipotecati potranno essere venduti dagli stessi proprietari e non più tramite aste organizzate da Equitalia.
Liberalizzazioni. Gli orari di apertura degli esercizi commerciali saranno liberi dal 2012, anche fuori delle zone turistiche e delle città d'arte. Idem per le edicole (che hanno annunciato uno sciopero dal 27 al 29 dicembre) ma non per i taxi. I farmaci di fascia C venduti dietro presentazione di ricetta non potranno essere venduti nelle parafarmacie, così come quelli del sistema endocrino e gli iniettabili.
Canone Rai. Le imprese e le società di capitali dovranno indicare nella dichiarazione dei redditi il numero di abbonamento a radio e Tv.
Lavoratori stranieri. Sarà consentita l'attività lavorativa degli stranieri in attesa di rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno.
Fondi editoria. Dal 2014 dovrà entrare in vigore un nuovo sistema di assegnazione delle risorse; fino ad allora rimarrà in vigore il sistema attuale di contribuzione diretta.
Trasporto pubblico locale e Authority. Saranno rifinanziati i trasferimenti alle regioni destinati al trasporto pubblico locale. A una delle Authority già esistenti verranno attribuite le funzioni di controllo del settore del trasporto.
Stipendi manager Pa e politici. I top manager della Pubblica amministrazione non potranno percepire stipendi più alti di quanto previsto per il primo presidente della Corte di Cassazione. Previste deroghe "motivate", non applicabili però a ministri e sottosegretari. Il tetto massimo si applicherà anche ai dirigenti delle società non quotate controllate dal Tesoro. Nessun intervento concreto sugli stipendi dei politici, per i quali il governo e il Parlamento porranno in essere le iniziative di competenza volte a condurre gli emolumenti al livello dei parlamentari europei. Edilizia scolastica. Il governo dovrà dare attuazione alle norme per l'adeguamento antisismico degli edifici scolastici.
Divieto cariche incrociate. In campo assicurativo e finanziario non sarà possibile assumere cariche gestionali e/o di controllo in imprese concorrenti.
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Modificato da - mau in Data 23/12/2011 04:28:53
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